Lotto Soudal, Thomas de Gendt ha le idee chiare: “La prima tappa del Tour de France è già un grande obiettivo”
Thomas de Gendt si conferma corridore intraprendente e con le idee chiare. Famoso per le sue lunghe fughe da lontano e, più recentemente, per i suoi intensi allenamenti sui rulli, si è già prefissato l’obiettivo principale alla ripresa della stagione. Il belga della Lotto Soudal infatti pensa già a stupire i tifosi proprio nella prima tappa del prossimo Tour de France 2020 al via, allo stato attuale delle cose, il prossimo 29 agosto. Ha infatti dichiarato di puntare alla prima maglia gialla alla sua maniera, partendo da lontano.
“Non ci sono ancora tutti i profili completi delle tappe completi, ma le prime gare sono le più importanti per me – ha affermato all’Het Nieuwsblad – La prima tappa è già un grande obiettivo. Un tipico tracciato da Parigi-Nizza in cui puoi stare davanti al gruppo”.
L’anno scorso fu protagonista in tutti e tre i Grandi Giri, impresa che quest’anno non potrà ripetere, anche per la concomitanza di Giro e Vuelta: “Fisicamente avrei potuto farlo, ma la squadra non lo avrebbe permesso. Giustamente anche. Perché se avessi preso un posto in ogni Grande Giro sarebbe stato davvero egoistico. Tutti i membri della squadra vorrebbero fare un Grande Giro. Mi piace la combinazione di Tour e Vuelta“.
Il nodo principale da sciogliere, a suo avviso, è quello riguardante il percorso della Vuelta, già rimaneggiato, visto che si correrà in ottobre avanzato: “Già a settembre il tempo può essere variabile. Farà freddo lì a novembre. Forse devono solo rivedere l’intero percorso della Vuelta e magari dirigersi verso le più calde Calpe, Valencia e Andalusia”.
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